Nato a Bolzano il 15 febbraio 1931, ha compiuto gli studi liceali a Rovereto e quelli universitari all’Università di Milano, dove nel 1956 ha conseguito la laurea in filosofia con una tesi sul pensiero estetico di Platone. Professore di filosofia e di letteratura italiana e storia in Istituti superiori fino al 1968 è stato preside titolare per vent’anni. Dal 1978 al 1983 ha ricoperto la carica di Presidente della “Dante Alighieri” di Bolzano, nel 1982 ottenne il Premio per la cultura della Presidenza del Consiglio. È membro di varie Accademie.
Iscritto all’Ordine nazionale dei giornalisti e pubblicisti, dal 1982 dirige la rivista bimestrale di poesia ed arte Contrappunto, edita da Piovan (Abano Terme) e poi Nuovo Contrappunto, edito a Genova.
In poesia ha pubblicato: Una stagione (Rebellato, Padova 1978), Gli Anemoni (Rebellato, Padova 1970), Il Paese dell’anima (Rebellato, Padova 1976), La Luce oltre il sentiero (Italscambi, Torino 1981), Il Senso perduto delle cose (Piovan Ed. Abano Terme 1985), Il Mito e i giorni forum Forlì 1989),Poesie scelte (Forum, Forlì 1990), Radici lontane (Forum, Forlì 1993), Echi profondi (Il ponte italo-americano, New York 1995), Il battello d’argento (Milano 1996), Tra il serio e il faceto (Latmag, Bolzano 1996), Le strade alte del cuore (Il ponte italo-americano, New York 1998), Stupore (Ed. Centro Studi E. Frate, 2000), Foglie d’autunno (idem 2003), Luci al crepuscolo (Ed. Le Mani, Recco 2006). Di narrativa ha pubblicato: Quasi una fiaba e altri racconti (Bolzano Edinord 1979), Gli anni di Lucio(La Bancarella, Schio 1981), L’Incanto del bosco (Manfrini, Trento 1982), I frutti dell’Eden (La Bancarella, Schio 1982), Il richiamo della montagna (Manfrini, Trento 1983), Incomunicabilità(Forum, Forlì 1988), Traduzioni: Lirica Tedesca (Piovan Ed., Abano Terme 1973), Lirica tedesca moderna (Edinord, Bolzano 1979), Glücklich ein Dichter zu sein – Luis Fürnberg, in coll. con E. Tapparelli (Ed. universitarie, Verona 1984). Saggistica: Vita e poesia di Vincenzo M. Rippo (Bologna, Ponte Nuovo 1975), Guida allo studio di Ungaretti (Edinord, Bolzano 1976), L’orizzonte platonico dell’estetica (Piovan Ed. Abano Terme 1980), La parola pura, studi sulla poesia italiana del 900(Piovan Ed. Abano Terme 1983), La poesia di Rosa Cimino Lomus (Piovan Ed. Abano Terme 1986),Aforismi e pensieri (Forum Forlì 1992), Il pensiero teosofico nella filosofia antica (Piovan Ed. Abano Terme & Sirio, Trieste 1988), Aspetti e poeti del Romanticismo tedesco (Bolzano 1988), L’io interiore(Piovan Ed. Abano Terme & Sirio, Trieste 1989), Una vita per la poesia (Venilia Padova 1994), Poesia e iniziazione da San Francesco a Dante (Piovan Ed. Abano Terme & Sirio Trieste, 1989), Scrittori nel tempo (Latmag Bolzano 1994), Questioni di estetica (Latmag Bolzano 1997), Pensiero e opera letteraria di Beppino Disertori (Manfrini Trento 1993), L’itinerario estetico di Ninnj Di Stefano Busà(Milano 1997).
A cura di Giuseppe D’Errico nel 1984 è uscito il testo La poesia di Silvano Demarchi attraverso la critica (Padova); Antonio Crecchia, Silvano Demarchi, un poeta di spessore europeo, L’Aquila 2002; Liliana Porro Andriuoli, L’itinerario poetico di Silvano Demarchi e le sue tematiche fondamentali, Recco 2005.
Ha curato nel 1990 per la Forum di Forlì l’antologia Gruppo Golfo ’89, per una poesia come ispirazione. Per la Collana Calliope-Cronache italiane, Salerno, ha pubblicato Di religione e di etica, 2002; Oltre la soglia, 2002; Luce d’Oriente, 2003; Cristianesimo-Islamismo, 2004; Pensiero positivo, 2005; Poeti del ’900, 2005; Duecento letterario, 2005; Prospettive etico-religiose-Zoroastrismo, religione dimenticata, 2006; Poeti minori dell’Ottocento, 2007.
Scrive della sua poesia Agnello Baldi: “Una poesia pluridirezionale quella del Demarchi, una poesia che interroga la realtà o meglio la ferma e la definisce nei suoi momenti eterogenei ed effimeri, con il desiderio (o l’angoscia?) di chi vuole imprigionare quegli attimi, farne immagini compiute di bellezza, che le salvi dal fluire del tempo.”
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