Lorenzo Piccirillo, è nato a Capua il 26 maggio 1959, risiede in Sermoneta.
Organizzatore di avvenimenti culturali, coltiva vari interessi artistici, quali la fotografia e la pittura, nella sua vita artistica ha un ruolo importante la letteratura, in particolare la poesia, il suo tema preferito è l’amore, nelle sue liriche si possono evidenziare echi di Montale.
Partecipa di rado a concorsi letterari, ottenendo comunque risultati molto lusinghieri. Sue poesie figurano in diverse antologie e riviste letterarie nel panorama nazionale, e internazionale.
Si sono interessati alla sua poesia diversi critici e autori, tra i quali: Giorgio Bárberi Squarotti, Gilberto Finzi, Giuseppe Buscaglia, Marina Caracciolo, Gianni Rescigno, Giovanni Chiellino, Sandro Gros-Pietro, Fulvio Castellani, Sandro Angelucci.
In poesia ha già pubblicato Bucaneve, 1991 e I petali dei sensi, 2002 con le edizioni E-etCì, e Intreccio, 2004, Gli echi tutelari di un reziario, 2007, L’artiglio del diavolo e la rosa canina, 2012 e Fruscio arbitrario, 2015 con Genesi Editrice.
È stato promotore e organizzatore dei Premi Letterari Città di Pontinia e Gaetano Viggiani. Attualmente è Presidente del Premio di Poesia «Antica Sulmo»
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