Antonello Catani è nato a Cagliari nel 1944, dove si è laureato in Scienze Politiche.
Ha lavorato per molti anni, come manager di varie società, soprattutto all’estero.
Ha pubblicato tre raccolte di poesia: Ghilgamesh e altre poesie (Editio Auctoris, Atene 1997), Viaggio con la Straniera (Genesi Editrice 2002) e Temi con variazioni (Editio Auctoris 2004), e una serie di saggi di vario interesse, tra cui un’interpretazione de Le affinità elettive di Goethe, uno studio sull’iconografia di San Sebastiano, uno sull’amore nella letteratura occidentale, etc.
Saggi e studi: Considerazioni intorno alla poesia (Campi immaginabili, no. 30-31, 2004, pp. 269-307); Le affinità elettive di Goethe: verità e mito (Annali dell’Istituto Orientale di Napoli, Sezione Germanica, N.S. XVI, 2, pp. 173-219, Napoli 2006); Fra parola e immagine (Magnin Littéraire, Settembre 2008, pp. 38-55); Rappresentazioni proibite (Letteratura & Società, 31, 2009, pp. 25-76); L’immaginario e il fantasma di Eros. Parte prima (Letteratura & Società, 33, 2009, pp. 58-101); L’immaginario e il fantasma di Eros. Parte seconda (Letteratura & Società, 34, 2010, pp. 28-55); I ritratti di San Sebastiano (Magnin Littéraire, 74, 2011, pp. 77-91); Storia e immagini di eroine e demoni femminili (Magnin Littéraire, 79-80, 2013, pp. 111-123); Nomadi di carta (Letteratura & Società, 43, 2013, pp. 53-73); Feticci, reliquie e cannibali (Letteratura & Società, 45, 2013, pp. 51-94); Una categoria storica trascurata: la stupidità (Letteratura & Società, 48, 2014, pp. 51-75); San Giorgio e il drago (Letteratura & Società, 50, 2015, pp. 51-98); Sugli antichi nomi per la donna (I) (Letteratura & Società, 55, 2017, pp. 43-81); Sugli antichi nomi per la donna (II) (Letteratura & Società, 56, 2017, pp. 34-96).
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