Maria D’Ambra è nata a Giarre (CT), ha pubblicato Amaro Dolcissimo (poesie), Ed. Gruppo Libere Proiezioni, Catania 1987, prefazione di Rino Giacone; 60° all’ombra (poesie) Genesi Editrice, Torino 1990, nota al lettore di Giorgio Bárberi Squarotti, prefazione di Mario Marchisio; Lucerna visionaria (poesie), Edizione del Leone, Venezia 1993, prefazione di Maria Luisa Spaziani; Un’anima in permuta (romanzo), Ed. Bonanno“A&B”, Acireale (Catania) 2002, 1° Premio per la narrativa edita città di Leonforte (CT) (25ª Edizione 2003); Sazia una belva (fogli di poesie) Gela (CL) 1991 a cura di Federico Hoefer edizione “il Messaggio”; Fogli di poesia (poesie), Pinerolo (TO) 1991 a cura di Antonio Derro collana “del Corsiere”; All’unisono (poesie e racconti) Genesi Editrice, Torino 2021.
È presente nell’antologia La conversazione dell’oggetto poetico a cura di Domenico Cara (Laboratorio delle arti, 1993).
È stata segnalata per tre anni consecutivi al Concorso Internazionale “Premio Eugenio Montale” 1989/91.
Tale attività è stata affiancata da una ricca produzione pittorica giudicata da Vittorio Sgarbi, da Francesco Gallo e da Alfredo Pasolino.
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