Paola Insola è nata nel 1949 a Livorno Ferraris, vive a Torino.
Scrive poesie, racconti, saggi di letteratura e filosofia.
Ha pubblicato Il c’era c’è su Controcampo Nuova Civiltà. È stata redattrice di Prospettive culturali e del mensile I Mesi dell’Aniruda.
Dal 1977 partecipa a concorsi letterari e ha conseguito i primi premi: 1988 Città di Brindisi con pubblicazione de Il segreto della crisalide; 1996 Rotary della città di Fucecchio, per la poesia; 1997 Millennio di Monastero di Vasco (Cuneo), per la poesia; 1998 Formica Nera di Padova, per la poesia; 2000 Cesare Pavese, Grinzane Cavour, per la poesia; 2001 Città di Moncalieri, per la poesia in lingua piemontese; 2003 Donne Eros e altre donne, per la poesia; 2011 Rotary di Torino, per la poesia in lingua piemontese; 2012 Rhegium Julii, premio Nicola Giunti, per la poesia dialettale; 2013 Città di Pomezia, per la poesia dialettale; 2015 Città di Pomezia, per la poesia; 2018 Santa Margherita Ligure, per la narrativa; 2019 Due Fiumi, Torino, Premio Luigi Tribaudino, per la poesia; 2020 dignità di stampa Premio I Murazzi, Torino, per la poesia.
Ha pubblicato Il segreto della crisalide, 1988; Confluenze, 2000; Il miele della luna, 2007; Corimbi, 2007; Lessico d’amore, 2012; Elogio alla mimosa, 2014; Nel giardino dei cristalli, 2022; L’esperienza del rododentro, 2022.
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